Esiste il lato invernale del materasso? Facciamo chiarezza
Freddo in arrivo? Ecco tutto la verità sul lato invernale del materasso!
Anche tu, con l’approssimarsi del freddo sei terrorizzato dall’idea di dover girare il materasso? Proprio come per l’abbigliamento, per molti prodotti che utilizziamo quotidianamente è necessario fare un vero e proprio “cambio di stagione”: ci riferiamo al materasso e ai modelli che dispongono di due “lati” pensati per essere funzionali in base alle stagioni dell’anno.
Ma il lato invernale del materasso (quindi anche quello estivo) esiste ancora? E soprattutto, è utile?
Lati del materasso: come nasce la distinzione?
Per rintracciare la nascita della distinzione tra il lato invernale del materasso e quello estivo, bisogna andare indietro nel tempo: il lato invernale in lana del materasso nasce infatti con i primi materassi a molle, nel 1929.
Solo dopo qualche anno viene ideato un diverso rivestimento per lato, uno sempre in lana, più caldo e imbottito, e l’altro in cotone, dalle proprietà più traspiranti.
I rivestimenti in materiale diverso sono pensati per essere funzionali non solo per il cambiamento di clima nel corso delle diverse stagioni, ma per suggerire ai consumatori di girare il materasso almeno due volte l’anno, per mantenere intatta la struttura e favorire la circolazione dell’aria.
Oggi esiste il lato invernale del materasso?
Non possiamo dire che non esista più la distinzione tra i due lati. Possiamo dire, però, che ci sia stata un’evoluzione nella progettazione dei materassi che ha reso più “inutile” la distinzione. In che senso?
I materiali di ultima generazione permettono, infatti, una gestione ottimale del calore attraverso due caratteristiche principali:
- Traspirazione: la capacità di agevolare il passaggio dell’aria tra interno ed esterno del materasso;
- Termoregolazione: la capacità di mantenere temperatura e umidità costanti per non alterare il microclima ideale per il riposo.
Tutto questo è possibile grazie al rivestimento a diretto contatto con il corpo che, se realizzato con fibre dalle proprietà traspiranti, agevola il ricircolo dell’aria e la dispersione dell’umidità rilasciata dal corpo, assicurando una temperatura ideale per dormire in tutte le stagioni e quindi un sonno confortevole.
Quale materasso scegliere per una termoregolazione perfetta?
Ti starai sicuramente chiedendo qual è il materasso migliore per l’estate, ma anche per affrontare il freddo in inverno.
Un materasso che gestisce al meglio la temperatura del corpo deve assicurare, come prima cosa, freschezza ed igiene.
I prodotti firmati Veradea vantano alcune delle caratteristiche fondamentali per la termoregolazione perfetta:
1. Memory Gel a contatto diretto con il corpo: uno strato di ben 4 centimetri che si trova nel rivestimento, direttamente a contatto con il corpo. Lo strato di memory gel non produce calore e aiuta il corpo a gestirlo e a mantenere una temperatura ideale per dormire;
2. Rivestimento in fibra traspirante: agevola il ricircolo dell’aria e la dispersione dell’umidità rilasciata dal corpo.
Il rivestimento Veradea permette, quindi, di non avere un lato invernale del materasso, ma uno unico perfetto in ogni stagione; inoltre, è elastico e completamente rimovibile, quindi puoi pulire il materasso per una perfetta igiene ed eliminare batteri, muffe e acari della polvere. Consigliamo di lavare il rivestimento esclusivamente a secco per non danneggiare la parte in memory gel.
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