
Cosa fare quando si ha fame o sete durante la notte? Consigli pratici per gestire il bisogno senza compromettere il sonno
È una situazione comune: ti svegli nel cuore della notte con una sensazione di fame o sete. Ma è giusto assecondare il bisogno o è meglio resistere per non disturbare il riposo e la digestione? In questo articolo analizzeremo come comportarsi per preservare il benessere fisico e la qualità del sonno, partendo anche da corrette abitudini alimentari.
Fame e sete notturne: cause frequenti
Prima di tutto, è utile capire perché ci si sveglia affamati o assetati. Le cause dell’insonnia legate alla fame o alla sete possono includere:
● calo della glicemia durante la notte;
● una cena troppo leggera o squilibrata;
● eccessivo consumo di cibi grassi, con conseguente cattiva digestione;
● disidratazione dovuta a poca acqua naturale bevuta durante il giorno;
● squilibri del metabolismo basale;
● consumo di cibi o sostanze stimolanti.
È giusto mangiare o bere durante la notte?
La risposta è: dipende dal contesto. Assecondare fame e sete di notte è possibile, ma con attenzione e misura. In linea generale, bere un po’ d’acqua è sempre consigliato se si avverte sete. Il discorso cambia se si ha fame. In quel caso, è importante ascoltare il proprio corpo, ma senza esagerare: mangiare nel cuore della notte pasti sbilanciati può influenzare la digestione e disturbare il sonno.
Quanto bere e cosa bere di notte
L’acqua naturale è la scelta migliore. Un bicchiere è sufficiente per reidratare l’organismo senza appesantire i reni. Puoi anche optare per una tisana rilassante, a base di melissa o camomilla.
Evita bevande zuccherate, alcol o tè: possono alzare la glicemia e stimolare il sistema nervoso. No a bevande gassate o troppo fredde, che possono rallentare la digestione e provocare gonfiore.
Cosa mangiare di notte
Se il senso di fame è reale e non ti lascia dormire, puoi fare un piccolo spuntino leggero, scegliendo tra:
● yogurt bianco naturale, proteico, leggero, favorisce la digestione;
● una fetta di pane integrale ricca di fibre e a basso impatto glicemico;
● frutta secca, noci o mandorle, in piccole quantità aiuta a mantenere stabile la glicemia.
Evita invece:
● dolci e zuccheri semplici, che causano picchi glicemici;
● cibi grassi o fritti, difficili da digerire;
● cibi salati, che possono aumentare la sete.
Strategie per evitare fame e sete notturne
Per prevenire questo problema, ecco di seguito 4 consigli utili.
- Valuta bene cosa mangiare a cena: scegli pasti leggeri, ma sazianti. L’ideale è una combinazione di proteine magre, verdure cotte e carboidrati integrali.
- Idratati bene durante il giorno: bevi almeno 1,5 - 2 litri di acqua naturale, distribuiti correttamente.
- Regola gli orari dei pasti: mangiare troppo tardi può disturbare il sonno.
- Valuta l’assunzione di integratori alimentari rilassanti (melatonina, magnesio, valeriana) se i risvegli frequenti sono legati piuttosto a un problema di insonnia.
Il materasso giusto per dormire senza interruzioni
La fame o la sete notturne possono anche derivare da interruzioni del sonno dovute a un materasso non adeguato. Se ti svegli spesso, prova a valutare il tuo sistema letto.
Un materasso di qualità dovrebbe essere traspirante, sostenere correttamente la colonna vertebrale e ridurre i punti di pressione. I materassi migliori sono i modelli ibridi (molle insacchettate + foam e memory gel), che offrono un ottimo equilibrio tra supporto e accoglienza confortevole o i modelli in foam e memory gel, che danno un sostegno più deciso alla schiena. Grazie al memory gel viene garantita la traspirazione interna del materasso, donando comfort assoluto e un riposo fresco in tutte le stagioni.
Il corpo ha bisogno di equilibrio e di riposo profondo per funzionare al meglio. Una corretta alimentazione serale, una buona idratazione e un materasso di qualità sono alleati fondamentali per evitare risvegli notturni e migliorare la qualità della vita.
Cerchi un riposo rigenerante? Inizia da abitudini sane... e dal materasso giusto.